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Aug 18, 2023

Rotoli del marchio storico di biciclette con 3D

Stephen Moore | 11 nov 2022 La società svizzera di stampa 3D 9T Labs sta dando un vantaggio alla superbike Saroléa MANX7 fabbricando il bilanciere della sospensione posteriore della motocicletta con materiale stampato in 3D

Stephen Moore | 11 novembre 2022

La società svizzera di stampa 3D 9T Labs sta dando un vantaggio alla superbike Saroléa MANX7 fabbricando il bilanciere della sospensione posteriore della motocicletta con materiali termoplastici rinforzati con fibra di carbonio stampati in 3D, ottenendo un peso della parte più leggero del 50% rispetto all’alluminio pressofuso. Saroléa è uno storico marchio belga che ha cessato l'attività nel 1963 ed è rinato nel 2008 principalmente per costruire biciclette elettriche, comprese bici da corsa per competere nella TT Zero Race dell'Isola di Man.

Il processo ibrido di stampa 3D/stampaggio a compressione elettrica di 9T Labs combina il posizionamento ottimizzato della preforma in fibra di carbonio continua in uno stampo a compressione, seguito dal sovrastampaggio della resina della matrice, in questo caso con polieterchetonechetone (PEKK) di Solvay, che ha anche un interesse nell'avvio. La parte combina anche inserti metallici (cuscinetti) pre-posizionati nello stampo di compressione.

Il bilanciere della sospensione posteriore, con una dimensione di stampa di 350 (L) x 270 (L) x 250 (A) mm, pesa meno di 100 grammi meno i cuscinetti e costa il 37% in meno se prodotto su una tiratura di 8.000 esemplari.

In una presentazione al K 2022, Arne Büttner, direttore delle vendite di 9T Labs, ha presentato maggiori dettagli sul processo dell'azienda, inclusa la sua capacità di combinare strategicamente sezioni di fibra termoplastica tagliata in uno stampo a compressione utilizzando l'estrusione FDM per lavorare in combinazione con il rinforzo in fibra di carbonio. "Anche il nastro UD in fibra continua è un'area interessante per noi poiché possiamo tagliare il nastro su una larghezza ridotta, misurando in millimetri, per il posizionamento nell'utensile", ha aggiunto.

9T Labs offre inoltre un servizio completo per i clienti che desiderano convertire parti in alluminio in plastica, a partire dalla Fibrify Design Suite utilizzata per adattare una parte metallica a un design composito ottimizzato. Il software Fibrify importa file CAD ed esegue simulazioni di analisi degli elementi finiti (FEA). Quando questo è abbinato al sistema di esecuzione della produzione (MES) di 9T Labs, si dice che la produzione di parti in composito di carbonio ad alte prestazioni sia “a portata di clic”. Büttner aggiunge: “Siamo anche stampisti per clienti non disposti a investire in attrezzature di produzione”.

9T Labs affronta anche la porosità delle parti con il suo processo ibrido di stampa 3D/stampaggio a compressione. “In genere, le parti stampate in 3D hanno una porosità del 10% e una resistenza compresa tra il 50 e il 60% rispetto a una parte stampata”, ha affermato Büttner. Le preforme stampate in 3D vengono generalmente termoformate prima del posizionamento nello strumento di compressione non solo per generare un fattore di forma 3D, ma anche per consolidare l'inserto di rinforzo. Nello strumento è possibile fondere insieme più preforme.

Per quanto riguarda le nuove applicazioni, secondo Büttner il settore aerospaziale è particolarmente promettente, con supporti per cappelliere, strutture per sedili e cerniere per porte per elicotteri in sostituzione dei metalli. "Stiamo esaminando anche strumenti chirurgici e lunette per orologi di lusso", ha aggiunto. “Uno dei nostri principali punti di forza è l’integrazione della complessità 3D nei componenti. Possiamo anche aggiungere funzionalità incorporando, ad esempio, dei sensori”, ha concluso.

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Le preoccupazioni ambientali legate alla plastica sono valide, ma i politici e le aziende spesso intimoriscono gli attivisti senza considerare che può essere una scelta sostenibile in molte applicazioni. Stiamo monitorando la lotta del settore per garantire che prevalga il buon senso.